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Home » LABORATORI E ANALISI

Microbiologia

  • Listeria monocytogenes
  • Salmonella
  • Escherichia coli O157
  • Campylobacter
  • Bacillus cereus
  • Yersina enterocolitica
  • Enterobakter sakazakii
  • Legionella, Clostridium perfringens
  • Identificazione della flora microbica con funzioni tecnologiche: muffe, lieviti, flora lattica, termodurici
  • Indicatori vari: (pseudomonas, coliformi, enterobatteriacee, stafilococchi coag +, anaerobi sr)
  • Analisi di superfici
  • Analisi di acqua e di aria
  • Acqua potabile
  • Psicotrofi
  • Conteggio spore
  • Termofili
  • Prove di stabilità
  • Validazione dei processi di lavorazione (es. pastorizzazione, stagionatura, ecc)
  • Validazione dei prodotti

Inoltre:

  • Studi di Shelf life
  • Studi di Challenge test

 

 

 

Shelf-Life
Lo studio di Shelf Life consiste nell'osservare un prodotto durante la conservazione in condizioni prefissate, in modo da simulare quello che potrebbe accadere durante la vita commerciale del prodotto stesso. Possiamo considerare due casi applicativi di questo test:

  • Il primo caso riguarda l'osservazione del prodotto dal punto di vista della conservazione e quindi il comportamento della flora microbica totale e dei parametri organolettici e sensoriali.
  • Il secondo caso invece riguarda l'osservazione di una sola specie microbica in modo da verificarne il comportamento.

Quindi mentre l'osservazione complessiva del prodotto serve essenzialmente per verificare la data di scadenza, lo studio del comportamento di una sola specie microbica (Listeria monocytogenes) ha lo scopo di individuare il criterio di accettabilità del microrganismo (limite numerico).

Challenge test
E' possibile assimilare il Challenge test allo studio di Shelf life con l'unica ma sostanziale variante relativa al fatto che il prodotto, prima di essere incubato, viene inoculato con una o più specie microbiche. Anche in questo caso, parallelamente alla Shelf life, possiamo effettuare un esame atto al rilevamento della data di scadenza, inoculando una flora microbica specifica che potrebbe proliferare nel prodotto e deteriorarlo. Invece per individuare il limite massimo consentito di un determinato microrganismo e quindi anche il rischio per il consumatore è opportuno inoculare un'unica specie microbica patogena. (Es. Listeria Monocytogenes)